Da settimane i veveresi sanno che presto, a fine anno, perderemo l'emporio "La piazza" gestito da 22 anni da Giorgio Baiocchi. Nessuno subentrerà nella cartoleria-merceria che da molti anni ha visto succedersi alcuni commercianti veveresi, dal vecchio tabaccaio Comoli, quando i vecchietti andavano a comperare i lunghi toscani sciolti e i giovani futivamente si facevano infilare 5 sigarette senza filtro in piccoli sacchettini di carta bianca, alla indimenticata Pierina che aveva iniziato proprio ampliando la merceologia del negozio con capi di vestiario, intimo e prodotti da cartoleria.
Sabato 6 dicembre il Corriere di Novara, con il titolo "Obiettivo: Uno scatto su Novara", riportava la notizia sulla premiazione al concorso fotografico indetto dal Comune di Novara. A mio parere foto non eccezionali e senz'altro non innovative sul volto di Novara, ancorate da sempre alla visione della Cupola che, pur essendo un monumento notevole e simbolo della città, non pare attinente alla finalità del concorso.
Il 17 dicembre ricevo attraverso una e-mail del consigliere Fonzo la risposta seguente: "Ho preso visione della pubblicazione sulla quale era riportata la foto in questione. Premetto che la Commissione del concorso non era a conoscenza del precedente. Comunque, dalle informazioni che ho assunto presso gli uffici, risulta che la foto è stata a suo tempo pubblicata sull'opuscolo comunale a titolo completamente gratuito, rimanendo pertanto la proprietà del diritto intellettuale in capo all'autrice. Sulla base di tale constatazione, non risulta violato il disposto del bando laddove prevede la titolarità dei diritti in capo al concorrente. In conclusione, al di là delle ragioni di opportunità, non ritengo vi siano state irregolarità formali e/o procedurali. Cordiali saluti, Sergio Albenga" Risposta sostanzialmente e formalmente corretta. Certo formalmente tutto a posto, ma possibile che l'autrice non abbia sentito l'opportunità, il dovere morale, di non inviare al concorso tre foto che, sia pure gratuitamente, erano già state pubblicate dall'assessorato che ha indetto l'attuale concorso? Possibile che nessuno dei componenti della giuria si sia accorto della cosa; che nessuno, dirigente, funzionario o dipendente dell'assessorato si sia ricordato di quel precedente? Hanno tutti una così corta memoria? A me pare una brutta storia. Martedì pomeriggio, 16 dicembre, sotto una pioggia incessante, l'ennesimo autoarticolato è giunto in piazza, lungo Via Verbano, procedendo in senso vietato. Alle 16.30 Marco Bellotti, Giuseppe Grigolon e Massimo Galuppini sono stati testimoni di un evento che troppo spesso si ripete a Veveri, che potenzialmente poteva provocare un serio incidente se non divenire una tragedia.
Massimo e Marco hanno poi aiutato il malcapitato ad eseguire una retromarcia difficoltosa sino alla piazza, chi bloccando il traffico e chi, sotto l'acqua, dirigendo la manovra con Giuseppe che riprendeva le fasi cruciali dell'evento. Ancora una volta è andata bene! E dire che qualcuno non credeva ai nostri precedenti racconti. Già dall'estate scorsa, parlo del 2007, avevamo segnalato uno sconcio continuo lungo Via delle Rosette, la zona ripale sinistra e la testa della Fontana Sciocca, nella zona del "Cantone di Veveri". Sabato 6 dicembre 2008, ho ripercorso il breve tratto che separa l'incrocio a "T" tra Via Vignale e Via delle Rosette, in direzione di Vignale, e la "testa" della fontana. La caduta delle foglie dagli alberi e dagli arbusti ha messo in luce una quantità notevole di immondizie, lungo la zona ripale e nell'acqua del fontanile. Ieri sera, 3 dicembre, si sono riaccese le luci lungo la rampa d'accesso all'ex casello autostradale di Veveri. Da molto tempo la SATAP aveva spento le luci della strada, lasciando accese solo quelle del posteggio. Sollecitato dalla signora Pegorini, avevo interessato del problema l'assessore Franzinelli, quale responsabile della sicurezza, poichè i residenti avevano manifestato proprio timori, "paure", in parte dovute alla presenza di alcune prostitute nell'area. Un breve incontro personale con l'assessore, due telefonate, e in pochi giorni è partita la richiesta scritta dei responsabili comunali alla società SATAP che ha recepito la richiesta e ha ridata luce alla rampa. Doveroso un ringraziamento a Franzinelli e al Comandante dei Vigili Urbani per l'interessamento sollecito. Al contrario, nella seduta odierna del Consiglio comunale, l'assenza degli assessori Pepe e Rizzo ha fatto rinviare la risposta all'interrogazione sulla vicenda dell'ex Donnino. L'assessore Moscatelli, presente, ha chiesto di riferire la propria parte della risposta (sulla vicenda dell'alienazione dell'area), pur pronta, insieme ai colleghi di giunta. Il presentatore dell'interrogazione si è detto disponibile ad attendere la prossima riunione del Consiglio. Sabato 29 si � tenuta nel salone dell'Oratorio la serata conclusiva del secondo concorso "Cinin in corto" organizzato dal gruppo Zumpalo SpB in collaborazione con l'Oratorio di Veveri e con l'Associazione culturale Vèvar ONLUS. La proiezione delle opere premiate e una selezione dei 20 cortometraggi partecipanti e di numerose fotografie ha avuto termine con la consegna dei riconoscimenti agli autori scelti dalla giuria e votati dalla giuria popolare.
26 novembre: da alcuni giorni, dopo un incontro tra tecnici comunali, maestre della Scuola dell'Infanzia di Veveri e dirigenti del quinto Circolo, dopo il benestare della Soprintendenza competente, sono iniziati i lavori di parziale rifacimento delle pareti esterne del vecchio "Asilo" del nostro quartiere.
Durante la seduta del consiglio di ieri sera, la presidente del quartiere ha riferito due notizie: la prima, se confermata, potrebbe interessare la rotonda ISER che dovrebbe essere messa in sicurezza con i fondi speciali per i quartieri; la seconda notizia è riferita alla pista ciclabile di c.so Risorgimento, a Vignale. Dopo averci sottoposto il progetto di modifica definitiva della pista a lungo contestata, pare che il comune abbia modificato nuovamente il progetto, spostando sul lato opposto la pista medesima. L'articolo di Tribuna riporta e conferma tale notizia. Martedì sera, 25 novembre, alle ore 20,30 si riunisce il Consiglio di quartiere. Nel frattempo, durante la seduta del consiglio comunale di oggi,lunedì 24, seduta interamente dedicata all'assestamento del bilancio di previsione 2008, l'assessore Rizzo ha illustrato la situazione delle opere pubbliche previste per il corrente anno, elencando le molte che non potranno essere realizzate a causa della mancanza di fondi dovuta alla non realizzata vendita del patrimonio comunale preventivata agli inizi di anno. L'intervento sulla circonvallazione di Veveri non è in questo elevato numero di cancellazioni ma, visto che tra un mese termina l'anno, quando vedremo l'inizio lavori? Ultime dai giornali: Terna ultima i lavori, le prostitute di strada a Veveri, la discarica abusiva in via delle Rosette, i lavori lungo il Quintino Sella, i disagi nel quartiere.
Pista ciclabile di C.so Risorgimento: nuovo progetto. Varie dai giornali: si inizia con i risultati della commissione LLPP del quartiere, si passa alla questione sacchetti per la raccolta dell'umido (in questo caso fui facile profeta prevedendo ciò che viene detto nell'articolo), poi un articolo che ricalca ciò che la minoranza ha affermato martedì scorso in consiglio di quartiere, l'ennesima protesta per la messa in sicurezza della rotonda ISER, in fine la rendicondazione della seduta del consiglio circoscrizionale del 21 ottobre con le relazioni delle commissioni.
Quella trascorsa è stata una settimana triste per Veveri: all'inizio, dopo anni di sofferenze, è mancata Maria Assunta Tacchini di anni 72; venerdì 17 è morto, dopo breve malattia, Lamberto Rossetti, che con i suoi 95 anni era l'uomo più vecchio di Veveri; sabato 18 è mancata Rosa Tacchini di 97 anni, la veverese più anziana. Con loro scompare una parte importante della memoria storica del nostro piccolo paese. 7 ottobre: presso l'assessorato Urbanistica del Comune di Novara questa mattina si è tenuta una breve riunione per prendere visione della variante in merito al PEC EX DONNINO presentato dalla Soc.IMPRESA BRAMBATI E C SRL., come conseguenza delle osservazioni inoltrate dagli abitanti di Vignale, dal Consiglio di Quartiere e dal consigliere Rossetti, osservazioni queste ultime sottoscritte anche dai Consiglieri comunali del Centro Sinistra.
Sempre oggi, 7 ottobre, La Stampa pubblica la notizia di una raccolta di firme organizzata da cittadini del quartiere di Vignale per chiedere la messa in sicurezza di un tratto di c.so Risorgimento dopo l'ennesimo incidente provocato dall'intenso, e a volte pericoloso,traffico di veicoli privati e mezzi industriali.
6 ottobre: a seguito della segnalazione fatta alcuni mesi fa all'Ufficio giardini del comune sulla pericolosità, dovuta all'altezza notevole, dei pioppi siti lungo la Roggia Mora, tra via Buslacchi e la "curt dal prèt", segnalazione rimasta senza risposta, il coordinatore della commissione LLPP/sicurezza, Gianni Tacchini, informato dal sottoscritto, ha richiesto l'intervento dei Vigili urbani. Presa visione dei possibili pericoli in occasione di futuri eventi meteorici violenti, ci è stato assicurato un interessamento degli Enti preposti (o comunali o dell'Est Sesia) per una riduzione dell'altezza degli alberi. Successivamente, durante una breve presa visione del greto del Canale Quintino Sella in asciutta, tra il ponte di via Buslacchi e la "tomba" della Mora, abbiamo osservato numerosi pesci là dove l'acqua corrente era più profonda.
Il 25 giugno, sollecitato da alcuni cittadini veveresi, Marco Bellotti e il sottoscritto, Livio Rossetti, rispettivamente presidente e segretario dell'associazione "Vèvar ONLUS", presa visione dello stato deplorevole delle barriere del ponte sul Quintino Sella in via Cameri, hanno inviato la segnalazione all' ing. Marcello Monfrinoli, dirigente del Servizio Manutenzione strade e p.c. al dr. Paolo Cortese, Comandante dei Vigili e dirigente dell'Area Sicurezza del cittadino e a Gianni Tacchini, Coordinatore Comm. Sicurezza Quartiere Nord.
Nella mail veniva segnalata una situazione di grave pericolo sia per i pedoni che transitano sul ponte di scavalco del canale Quintino Sella sito in via Cameri a Veveri, sia per i veicoli che per disgrazia avessero "cozzato" contro la barriera metallica ormai scardinata e rotta. Dopo 3 mesi nessuna risposta. Durante la riunione in commissione LLPP di martedì 30 settembre ho mostrato le foto all'assessore Rizzo: questa mattina, 3 ottobre, finalmente si è visto un intervento degli operai del comune che hanno "rattoppato" la barriera metallica.
Pista ciclabile di C.so Risorgimento. Lunedì 29 settembre, passando da Via delle Rosette ho rivistoaltre montagne di rifiuti. Arrivato a casa ho inviato al Corriere di Novara la seguente mail, segnalando questo ennesimo scempio del nostro territorio.
Pi� volte ho segnalato questi abbandoni tramite l'assessorato Ambiente e l'ASSA ha ripulito, a volte solo parzialmente, l'area, limitandosi a togliere ciò che era depositato sulla strada. La testa della fontana "Sciocca" non è mai stata liberata da una montagna di rifiuti che da tempo si stanno accumulando, così come l'area boschiva attorno. Se il Comune, oltre a mettere il cartello di divieto, posizionasse una telecamera o altro sensore, in breve si ripagherebbe dell'investimento e farebbe capire ai soliti ignoti che vi sono altri luoghi deputati a smaltire i loro rifiuti. Tra breve, a poca distanza, sarà costruita la prima isola ecologica di quartiere, sempre lungo Via delle Rosette, voluta dall'assessore Policaro e dal Consiglio di quartiere. Chissà se allora i nostri maleducati cittadini faranno 200 metri in più e depositeranno i loro scarti negli appositi cassonetti? Ne dubito. Lunedì 29 settembre gli uomini dell'Est Sesia hanno "ripulito" la sponda del Diramatore Quintino Sella, tagliando alberi e arbusti sul lato che fiancheggia via Verbano, predisponendo contemporaneamente il primo della serie di sbarramenti per imbrigliare l'acqua di falda del canale.
Contemporaneamente, davanti al centro commerciale, lungo Corso della Vittoria, sono ripresi, dopo due mesi di sosta forzata, i lavori per ultimare il sifone, attravero il fondale del canale, dentro il quale passeranno i cavi della TERNA.
Giovedì 26 settembre, ormai quasi completamente prosciugato il canale Quintino Sella, l'Est Sesia ha iniziato i lavori di rifacimento spondale.
La TRIBUNA del 5 settembre 2008 riportava una notizia inaspettata: l'arch. Guasco, noto Dirigente comunale che si à occupato, tra l'altro, di molte questioni riguardanti Veveri, tra cui la viabilità, la nuova circonvallazione, la questione Terna, andrà presto in pensione; così affermava il foglio novarese, generalmente ben informato sulle vicende riguardanti il comune di Novara.
La notizia sembrerebbe invece una "balla". Chi si diceva ben informata ha preso un abbaglio.
Finalmente i giornali parlano di Veveri, sia pure come zona prediletta dalle lucciole. Bisogna accontentarsi: non siamo al centro dell'attenzione della città per lo sviluppo industriale, per la crescita edilizia o per le nostre ricchezze artistiche e ambientali, ma per una particolare forma di turismo "notturno". Quancuno potrebbe dire: "Piuttosto di niente!"
VEVERI e la prostituzione.
GIORDANO ANCHE SUL TIMES (dal sito zero321.it, scritto da R. Leggero, 06-08-2008)
SE è DIVERTENTE IN ITALIA è PROIBITO, (dal sito zero321.it, Scritto da Roberto Leggero, 17-08-2008) Ultime dal Quartiere
Apprendiamo dall'articolo della Prealpina del 12 agosto che l'assessorato Lavori pubblici ha messo in cantiere numerosi lavori predisponendo i progetti preliminari. Per i lavori della circonvallazione di Veveri, attesi ormai da anni, si parla invece di elaborazione del progetto definitivo e dei relativi espropri. Come consiglieri di quartiere non ne abbiamo notizie dirette che forse arriveranno alla ripresa di settembre. Sarebbe opportuno che assessori e tecnici vengano in assemblea a Veveri per presentare lo stato della progettazione e degli eventuali cambiamenti al vecchio progetto illustrato nel 2004.
Se passate dalla via delle Rosette, per andare da Veveri a Vignale, ogni settimana vedrete cambiare il paesaggio presso la testa di quella che dovrebbe essere la fontana Sciocca, dal nome dell'antico proprietario Laurentius Sciochus. Purtroppo non cambia la maleducazione di coloro che scaricano abusivamente le loro immondizie, non solo lungo la strada, ma anche dentro il fontanile che, teoricamente, Provincia e Comune dicono di voler tutelare e recuperare. A guardar bene, sotto le frasche vi sono alcuni oggetti che dovrebbero arrivare dai lavori della pista ciclabile...Chi li ha messi lì?
Dopo la segnalazione di martedì 5 agosto al Dirigente Ambiente, arch. Guasco, prima è stata ripulita l'area all'inizio di via G. Rossa, poi il posteggio davanti alla Marcoli e finalmente à stata ripulita, ma solo parzialmente, la zona segnalata di Via delle Rosette. Per quanto tempo queste aree, da sempre privilegiate dagli incivili cittadini che abbandonano ogni tipo di porcherie, rimarranno pulite?
1 agosto 2008: monta la polemica per la pista ciclabile in Corso Risorgimento. Pur essendo ubicata nel Quartiere Nord, il Consiglio non ha mai trattato questo problema, nè in questa consigliatura è mai stato interpellato per un parere: stupendo! Così sono i cittadini che devono far pervenire idee, lamentele, proposte agli Organi competenti.
Domenica 3 agosto, verso le ore 16,00, lungo Via delle Americhe, sul ponte che scavalca la ferrovia e Corso Risorgimento, è avvenuto un incidente stradale con scontro tra alcune auto. Solo verso le 19,00 l'ultimo veicolo à stato rimosso, con gravi problemi per la circolazione.
Giovedì 31 luglio LA STAMPA annuncia che presto il campo base TAV, ubicato all'interno del Quartiere Nord, avrà terminato la sua funzione e verrà ceduto con tutte le infrastrutture civili e sportive presenti al Comune di Novara. Speriamo di essere consultati come Quartiere sulle possibili utilizzazioni! A Veveri dicono che quando muore uno ne muoiono tre. Per i nostri alberi è successo così. Il 10 giugno era stramazzato nel canale un vecchio pioppo; nella notte del 12 luglio un altro pioppo è caduto in acqua. Nello stesso giorno, presa visione dei lavori di scavo della Terna lungo la vecchia rampa d'accesso all'autostrada e su sollecitazione di alcuni cittadini che risiedono nella zona, ho inviato la seguente mail al Dirigente del settore Ambiente arch. Roberto Guasco: 11 giugno 2008: iniziati i lavori di asfaltatura della via Lavizzari terminati nei giorni seguenti.
TARSU E ICI: POSTICIPATI I TERMINI PER IL VERSAMENTO, SCADENZA IL 12 LUGLIO
Da "Occhio News-Novara" la notizia di una serata per beneficenza al circolo ufficiali della caserma di Veveri, sabato 14 giugno.
Primo giugno 2008: dopo anni di onorata sorveglianza e protezione della zona ripale sinistra del canale Quintino Sella, presso il ponte di via Buslacchi è stramazzato uno dei vecchi pioppi che, per l'età, si era ormai piegato verso le fresche acque del canale.
Sergio Foglia, veverese, scopre un nuovo asteroide che sarà indicato con la sigla: (159215) APAN = 2005 WS59
Oggi, 3 giugno 2008, il vento su Veveri è cambiato. Come d'incanto nella mattinata gli addetti comunali alla segnaletica orizzontale hanno rinfrescato le strisce pedonali, gli stop nella zona centrale, e già questo fatto diventa, per la dimenticata Veveri, un avvenimento ma, davanti alle scuole, è avvenuto un piccolo miracolo. Dopo tante richieste rimaste disattese da parte di singoli cittadini, di consiglieri di quartiere, della commissione LLPP, lettere ai Vigili Urbani, al sindaco, finalmente è stato posizionato un passaggio pedonale con dissuasori, obbligando i velocisti a rallentare la loro corsa e passare l'incrocio con una velocità ridotta.
Un lavoro simile dovrebbe essere approntato lungo via Verbano dove, molti automobilisti, credono di essere in pista a Monza e, quando da lontano vedono il verde, pigiano sull'acceleratore per passare per primi al traguardo. Ci furono promessi all'inizio dell'inverno almeno due dissuasori: quando il vento ruoterà nuovamente quadrante arriveranno anche loro portati dal mistral.
Sempre oggi, 3 giugno, sono andato con Italo Stara a San Nazzaro Sesia per fotografare il "Cristo degli incidentati", un'opera scultorea del noto pittore-scultore veverese presentato in una recente mostra nel chiosco del famoso complesso religioso medioevale.
Il Cristo è stato realizzato con parti di veicoli incidentati, da cui il nome pensato dall'autore per questa opera, parti "semplicemente", con una creatività notevole, saldate insieme per formare una croce di tragedie vissute quotidianamente sulle strade e chiamate "stragi", vite sacrificate e immolate sull'altare della pazzia e dell'imbecillità umana. L'ultima immagine rappresenta un quadro di Italo Stara raffigurante la vecchia cascina veverese, più volte ricordata nella nostra storia come probabile "curtis" medioevale.
Bella notizia apparsa sul Corriere di Novara di sabatao 24 maggio 2008: un palloncino lanciato da un bambino a Villers les Nancy nel novembre 2007 si è posato sulla pista dell'Aeroporto di Cameri.
Lettera inviata da Marco Bellotti a "La Stampa" e pubblicata il 04/05/2008:
Venerdì 25 aprile, dopo la messa, si è svolto il consueto corteo con la deposizione dei fiori al Monumento dei Caduti. Il 26 aprile del 1945, 63 anni fa, proprio nella piazza di Veveri avvennero le trattative per la resa dei tedeschi che presidiavano la città permettendo ai partigiani di entrare senza combattere in Novara. Nella previsione di questa cerimonia, ai primi di aprile il Quartiere aveva chiesto all'Unità Parchi e Giardini di riordinare l'area e nei giorni passati il personale comunale ha provveduto a potare la siepe, a ripulire l'area dai rami caduti.
In questa giornata ricordiamo soprattutto coloro che con le loro azioni, con il loro sacrificio hanno permesso al nostro Paese di riconquistare la libertà e la democrazia ponendo fine alla dittatura fascista. Dispiace vedere, anno dopo anno, diminuire il numero di veveresi memori di quegli avvenimenti e dei nostri giovani morti per quella libertà che, senza meriti, godiamo da molti anni.
Domenica 20 aprile, dalle ore 8,00 alle ore 11,00, presso l'Oratorio di Veveri, l'AVIS ha organizzato una raccolta sangue; dopo la messa, i donatori e i simpatizzanti hanno deposto un mazzo di fiori al Monumento dei Caduti e don Franco ha benedetto la stele in ricordo di tutti i caduti Veveresi.
Il progetto iniziale della ditta Marcoli, presentato nel 2001, prevedeva la costruzione di 4 blocchi condominiali, una zona, verso via S. Caterina, di verde pubblico e una zona con una ventina di parcheggi pubblici. Viene ora richiesto di sostituire i previsti altri tre blocchi condominiali, con un blocco condominiale, di forma lievemente arcuata, e quattro blocchi di villette a schiera, 23 in totale, per oltre 284 nuovi abitanti (pari al 13,6% della popolazione di Veveri).
Nel consiglio del primo Aprile si è discusso sul problema e alla fine si è deciso di ritornare sull'argomento in una riunione successiva. Il Consiglio si è tenuto martedì 8 aprile. Intervengono nella discussione alcuni consiglieri, soprattutto dell'opposizione che pongono numerose domande ai tecnici presenti. Dopo ampia discussione, la maggioranza (8 voti compresa la presidente Giani) ha dichiarato la propria astensione, la minoranza (6 voti) e un consigliere di maggioranza hanno votato contro la proposta di variante, aggiungendo osservazioni e richieste da inoltrare agli uffici comunali. 27 gennaio: Il giorno della memoria.
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