Diramatore Quintino Sella: lavori di ristrutturazione

Lunedì 29 settembre la Ditta Paolo Beltrami S.p.A., incaricata dall'Associazione Irrigazione Est Sesia, ha "ripulito" l'alzaia del canale Sella, tagliando alberi e arbusti sul lato che fiancheggia via Verbano, predisponendo contemporaneamente il primo della serie di sbarramenti per imbrigliare l'acqua di falda del canale, deviandola sul lato opposto ai lavori.

Si tratta di un intervento di ristrutturazione del Diramatore Quintino Sella allo scopo di recuperare le risorse idriche mediante l'eliminazione delle perdite rilevanti in un canale costruito verso la fine dell'Ottocento con letto naturale e in un terreno alluvionale dove, accanto alle argille, sono presenti sabbie e ghiaie post glaciali. Eseguendo un ampio tratto del percorso, dal ponte della via G. Rossa al ponte sito davanti alla De Agostini, e completando il tratto già modificato tra i ponti autostradali e la nuova rotonda presso la ISER, si intende incrementare l'efficienza della distribuzione idrica importante per l'agricoltura risicola. Il progetto prevede il rifacimento delle zone spondali e del fondo da via Rossa a via Gibellini e oltre, nel rione di San Rocco (vedi anche le sezioni dei lavori del canale).


Dopo aver impostato il cantiere...

si inizia con il taglio di alberi e cespugli lungo la sponda destra del canale

Cartello con le indicazioni del progetto

viene preparata la sezione sinistra, verso la campagna

e l'acqua scorre lungo la sponda destra

presso il ponte di via Buslacchi cambia l'aspetto del canale

3 ottobre: viene sbancata la zona spondale sinistra, pronta per i lavori di difesa in manufatti di cemento

l'acqua scorrerà lungo la riva destra durante i lavori nel settore di sinistra

6 ottobre: continua l'opera di rettifica dell'argine sinistro

7 ottobre: macchine movimento terra all'opera

8 ottobre: inizia il lavoro sul lato sinistro con la stesura del fondo in cemento

contrasto di tecnologie: laser direzionale e distribuzione manuale del cemento

10 ottobre: ha inizio l'armatura del primo tratto spondale


11 ottobre: terminata la prima "gettata" del basamento spondale


13 ottobre: si procede ad armare un secondo tratto

LA STAMPA del 14 ottobre riporta una breve intervista telefonica di Roberto Lodigiani al sottoscritto

17 ottobre: procedono i lavori


i lavori hanno quasi raggiunto il ponte



20 ottobre: vengono posizionati i pannelli per la futura gettata


20 ottobre: viene contemporaneamente smantellata la zona ripale tra la rotonda ISER e il ponte sito nei pressi della De Agostini




21 ottobre: breve escursione lungo il Sella


Il nuovo cartello della commessa

Inizia lo sbancamento della zona spondale destra



completamento della base in cemento dopo soli dieci giorni di lavoro

Sotto lo sguardo vigile dei responsabili di cantiere viene predisposta l'incastellatura per la gettata della sponda




22 ottobre: dopo meno di un giorno viene tolta l'incastellatura

il primo tratto della nuova sponda del Sella

pronta la seconda parte per la nuova gettata


24 ottobre: celermente proseguono i lavori

In una giornata viene armata una sezione, viene fatta la colata di cemento e la mattina successiva si disarma la precedente, preparando un'altra sezione



Lunedì 27 ottobre, nel tardo pomeriggio, gli uomini preparano l'armatura del tratto finale della sponda sinistra


Martedì 28 ottobre: completata l'armatura del tratto finale

tutto pronto per la nuova gettata


L'Azione dell'8 novembre 2008: il programma dell'Est Sesia-24 milioni di €

13 novembre: si prepara la zona spondale destra


mentre tre idrovore pompano acqua per liberare la zona di lavoro

14 novembre: i lavori fervono anche a sud della rotonda ISER


tratto davanti alla De Agostini


tratto tra il ponte presso la De Agostini e il ponte della Nord



settore a sud del ponte delle Ferrovie Nord


settore presso la rubinetteria Stella


Lunedì 17 novembre: creato uno sbarramento sotto il ponte nei pressi dell'autostrada ...



viene scavato il vecchio letto del canale


per preparare la gettata del fondo

dallo scavo emerge, in sezione, il vecchio letto ghiaioso del Quintino

mercoledì 19 novembre: continua il movimento terra


martedì: gettato il primo pezzo del fondo

gli operai cominciano ad armare un secondo troncone





la linea demarca il vecchio fondo naturale del canale

nel pomeriggio si inizia a gettare il settore armato al mattino



e si inizia ad armare la sponda destra


mentre si completa la gettata del basamento spondale


giovedì 20 novembre: armatura della sponda destra


21 novembre: fatta la gettata si disarma


e si sposta l'armatura

22 novembre si getta un nuovo tratto di sponda


24 novembre: i lavori proseguono tra freddo e nevischio


pausa pranzo sotto il ponte e al freddo

26 novembre: gettato un altro settore della sponda destra



viene armato un settore completo del fondo



2 dicembre: stato dei lavori nella regione S. Rocco

settore a sud delle vecchie Ferrovie Nord

nel settore veverese



si prepara nel pomeriggio l'armatura per un altro settore del fondo


4 dicembre: gettato un altro pezzo di fondo


Responsabili del cantiere e tecnici Est Sesia

sabato 6 dicembre: in una mattinata grigia e fredda proseguono i lavori



11 dicembre: con le piogge battenti i lavori sono sospesi

13 dicembre: riprendono i lavori con la colata di cemento sul fondo

18 dicembre: torna il sole e possono riprendere i lavori




5 gennaio: l'acqua scorre nuovamente al centro del canale


la galaverna imbianca gli alberi

si sistema la zona spondale

9 gennaio: splende il sole e i lavori sono fermi



14 gennaio: sono giunti al termine i lavori nel settore veverese













17 gennaio: praticamente terminati i lavori





21 gennaio: ultimi lavori

viene liberato il fondo dai detriti

nel tardo pomeriggio: fondo libero dai detriti

rimane la sistemazione del terriccio spondale e l'eliminazione del materiale sotto il ponte di via Rossa

idrovora che convoglia l'acqua del Quintino nella Mora

11 febbraio: settore tra il ponte ex Ferrovie Nord e la zona De Agostini


settore tra il ponte nei pressi della De Agostini e la rotonda Iser


settore posto a nord del ponte di S. Rocco

settore posto a sud del ponte di S. Rocco

sifone del ponte di S. Rocco


20 febbraio: si lavora celermente davanti alla De Agostini


25 febbraio: lungo l'alzaia di sinistra inizia il movimento terra

25 febbraio: settore del canale tra via Domenico Maria da Novara e via Giuseppe Belletti, a S. Rocco, dove terminano i lavori







dove manca il cemento il nostro canale rimane naturale e bello

quando faranno le nuove sponde, il prossimo anno, addio ai vecchi pioppi

difficilmente vedremo germani reali e gallinelle d'acqua (foto Roberto Mambrino)

27 febbraio: presso la rotonda Iser fervono i lavori

deviata l'acqua del canale

in una vicina fontana

si termina il rifacimento del canale

ricostruendo un sifone

sostituendo quello vecchio in mattoni con nuove tubazioni

20 marzo: sono state collocate due scalette per favorire la discesa dalla ripa, o la salita

la garzetta sembra perplessae non sa se salire!

a giugno vengono montate le staccionate lungo le zone spondali

i lavori sono ultimati

La ditta esecutrice, la Paolo Beltrami S.p.A., prevede la chiusura dei lavori per il 10 aprile 2009, quando l'Associazione Irrigazione Est Sesia deve immettere nuovamente l'acqua nel Diramatore con l'inizio dei lavori in risaia. Il personale opera celermente e con competenza, utilizzando tecniche moderne per innalzare le zone spondali e rettificare il corso del canale.