Fontana Sciocca, ovvero:
discarica abusiva continua

Foto di Livio G. Rossetti

Già dall'estate scorsa, parlo del 2008, avevamo segnalato uno sconcio continuo lungo Via delle Rosette, la zona ripale sinistra e la testa della Fontana Sciocca, nella zona del "Cantone di Veveri".
È vero, Novara si colloca tra i primi capoluoghi provinciali nella graduatoria di chi emerge nella raccolta differenziata.
E per quella abbandonata cosa bisogna fare? A noi il compito di segnalare la presenza di immondizie, a volte molto inquinanti, abbandonate nelle acque degli antichi fontanili ancora utilizzate per l'irrigazione dei campi, all'Assessorato Ambiente, al Dirigente, arch. Guasco, ai funzionari responsabili, a singoli Assessori, alla stampa locale.

È il caso della Fontana Sciocca, dal nome dell'antico proprietario Laurentius Sciochus, dove molti cittadini maleducati, per essere generosi, scaricano di tutto. Sabato 6 dicembre 2008, ho ripercorso il breve tratto che separa l'incrocio a "T" tra Via Vignale e Via delle Rosette, in direzione di Vignale, e la "testa" della fontana. La caduta delle foglie dagli alberi e dagli arbusti ha messo in luce una quantità notevole di immondizie, lungo la zona ripale e nell'acqua del fontanile. Eccone il resoconto fotografico.

foto scattate il
6 dicembre 2008
grande cassa
di legno
contenitori di plastica
in acqua
bidone mettalico
per olio
testa della fontana
stessi materiali
di agosto

In soli 100 metri ci sono tutte queste immondizie, alcune vecchie di mesi, altre potenzialmente pericolose. Quando ho segnalato la presenza dei rifiuti abbandonati lungo la Via delle Rosette, l'Assessorato all'Ambiente si è attivato presso l'ASSA e le immondizie sono state tolte; ma quelle presenti sui terreni ripali e nell'acqua della fontana competono al proprietario dei terreni circostanti e del fontanile.

Non vedendo nessun intervento riparatorio, oggi, 23 gennaio 2009, ho consegnato questa documentazione fotografica all'arch. Guasco, Dirigente dell'Assessorato Ambiente il quale ha dato ordine ai funzionari di individuare il proprietario del fontanile e di predisporre una ordinanza per richiedere la pulizia della fontana, rimuovendo tutti i rifiuti, soprattutto quelli potenzialmente pericolosi.