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RASSEGNA STAMPA (inserimento 28-dic): il futuro di Veveri, la riorganizzazione scolatica di base, il futuro del campo base TAV.
RASSEGNA STAMPA (inserimento 16-21-dic): l'assemblea di Veveri, quasi ultimato il marciapiede sul canale Q. Sella, le future Case di riposo previste a Veveri, le fermate dei bus cittadini a Veveri nell'ambito del progetto di riqualificazione, un'altra discarica abusiva al Cantone, l'assemblea di Vignale su marciapiedi e alberi e la richiesta di una circonvallazione.
Lunedì 13 dicembre, in Oratorio, si è svolta la seconda e definitiva assemblea pubblica per esaminare e valutare il progetto preliminare della riqualificazione e messa in sicurezza dell'asse centrale di Veveri. Erano presenti, oltre la presidente del Quartiere Giani, il Vicesindaco Moscatelli, l'assessore Gilardoni, il comandante dei Vigili, Cortese, il presidente della SUN, Vallò, il dirigente Scroffi e la progettista Saglio.
Ulteriori precisazioni sono state fatte dall'assessore Gilardoni, dall'ing. Scroffi, dall'arch. Saglio, dal presidente Vallò e dal comandante Cortese anche in risposta alle richieste dei presenti. Altri interventi hanno evidenziato la soddisfazione per le modifiche apportate e per l'impegno alla realizzazione delle opere che verranno suddivise in tre lotti successivi. DOMENICA 5 DICEMBRE, in Via Tricotti, si svolgerà il 1° Mercatino di Natale a Veveri, organizzato da Confesercenti Novara e dai Commercianti di Veveri. Saranno presenti numerosi banchetti e sarà organizzata una castagnata. RASSEGNA STAMPA (inserimento 03-12): la ditta Cardani ha iniziato i lavori per mettere in sicurezza il passaggio dei pedoni sul ponte del Canale Q. Sella, in Via delle Rosette, al Cantone, presto verrà costruita una moderna Casa di riposo, lettera a proposito della sicurezza tra Via Verbano e l'incrocio con Via Tricotti-Via Cameri (richiesta già fatta durante l'incontro in assessorato del 18 novembre e accolta da Gilardoni), treni pericolosi e barriere lungo le ferrovie, la richiesta di alberi lungo le strade di S. Rita da parte dei commercianti...
RASSEGNA STAMPA (inserimento 28-11): incontro rappresentanti del quartiere in assessorato (la bozza citata è quella da me scritta e firmata anche dai commercianti; non abbiamo chiesto noi di spostare la fermata prima, e non dopo, le Poste, ma è una proposta della progettista); inchiesta sul quartiere Nord a cura de LA STAMPA; problemi di viabilità in c.so Risorgimento; barriere antirumore lungo le ferrovie contestate; riunione del consiglio di Quartiere (la posizione riportata a favore del taglio degli alberi è stata espressa da Corleo e il mio nome è stato associato erroneamente, io sono per la salvaguardia degli alberi).
Giovedì, 18 novembre, alle 11,30 presso la sede dell'assessorato sito in via Tornielli, l'Assessore Gilardoni e l'arch. Saglio hanno ricevuto la presidente del Quartiere Nord e i consiglieri Tacchini (coordinatore della commissione LLPP) e Rossetti. Durante l'incontro sono state presentate le richieste evidenziate durante la riunione del 16 novembre dai presenti alle quali la progettista e l'Assessore hanno dato risposte tali da rassicurare i proponenti, cioè i commercianti, ma non hanno accolto la richiesta di mantenere il capolinea dei bus urbani in piazza.
RASSEGNA STAMPA (inserimento 22-11): novità a Vignale (Centro diurno Anffas, palestra alla Peretti, salvataggio degli alberi), nuovo gruppo FL in quartiere, la nuova viabilità di Veveri.
Martedì, 16 novembre, si è riunita la Commissione LLPP del Quartiere Nord per esaminare i punti critici del progetto di riqualificazione di Veveri. Presenti la presidente Giani, i consiglieri Mannino, Gattere, Tacchini, Grassi e Rossetti e numeroso pubblico in gran parte rappresentato dalle famiglie dei titolari di esercizi pubblici presenti nella parte sud di Veveri. Nuovamente è stato illustrato il progetto e le sue caratteristiche e da parte del pubblico sono state ribadite le richieste di parcheggi e zone di carico/scarico merci lungo Via Verbano, dalla piazza alla zona delle Poste. La discussione è stata lunga e animata; molti gli interventi che hanno riguardato anche aspetti della viabilità e della sicurezza di Veveri ma non inseriti nell'ambito dell'attuale progetto. Il sottoscritto ha letto e spiegato un documento, redatto soprattutto per dare una risposta alle richieste dei commercianti, che mette in rilievo tutte le problematiche e le possibili proposte da avanzare al Vicesindaco e ai Tecnici responsabili del progetto. Questo documento ha trovato parere in gran parte favorevole, anche da parte di consiglieri della maggioranza e, opportunamento completato con le richieste di spazi per il carico/scarico merci nei pressi di alcuni esercizi pubblici, è stato firmato nella mattinata di mercoledì da tutti gli esercenti interessati, dal sottoscritto, dal presidente della Vèvar ONLUS Bellotti e, nel pomeriggio, dalla presidente del Quartiere Giani. La proposta è corredata da piantine che visualizzano i contenuti del documento.
Questa mattina, giovedì 18 novembre, consegnerò tale documentazione alla segreteria del Sindaco ed esporrò i contenuti all'Assessore Gilardoni durante l'incontro richiesto dalla Presidente del Quartiere e dal coordinatore della commissione LLPP Tacchini. Non sappiamo se tutte le nostre proposte saranno accettate ma siamo certi che verranno esaminate con attenzione dai tecnici responsabili. Ieri sera, 9 novembre, si è tenuta l'Assemblea di quartiere a Veveri: presenti il Vicesindaco Moscatelli, l'assessore Gilardoni, il dirigente ing. Scroffi, la progettista arch. Saglio; presiede la presidente del quartiere Giani. L'assessore Gilardoni ha descritto le caratteristiche del progetto di riqualificazione del centro di Veveri sottolineando i punti essenziali: elemento principale la sicurezza degli utenti "deboli" (pedoni, anziani e portatori di handicap); creazione della zona 30 km/h; riqualificazione dell'arredo urbano; mantenimento parcheggi regolari attuali (43/46 con posti per disabili e carico/scarico merci); allargamento marciapiedi con raccordi in sicurezza; 4 zone rialzate per rallentare il traffico in transito; cartello elettronico di segnalazione velocità collegato al semaforo; divieto di transito del traffico pesante; vario materiale per la pavimentazione; nuove panchine e zone a verde con nuove essenze arboree; spostamento della fermata del bus lungo via Verbano; predisposizione del sedime per la futura pista ciclabile; nuova illuminazione pubblica a led (innovativa per la città, più illuminante e meno costosa nella manutenzione); paletti dissuasori in materiale polimerico; cestini per rifiuti e nuove caditoie per lo smaltimento delle acque meteoriche; coinvolgimento successivo del piazzale della chiesa in accordo con la parrocchia con relativi posti macchina. I lavori, salvo imprevisti, dovrebbero iniziare nella primavera del 2011, prevedendo un tempo di esecuzione di 5 mesi e una spesa complessiva di € 800.000, pari a 1,6 miliardi delle vecchie lire. L'arch. Saglio ha poi descritto dettagliando l'intero progetto: zone rialzate con dimensioni e pendenza, larghezza del sedime stradale e dei marciapiedi, parcheggi, verde pubblico, zone di aggregazione con panchine e alberi, materiali diversi e innovativi. Da ultimo è intervenuta la prof.ssa Moscatelli, Vicesindaco reggente che ha voluto fermamente questo progetto, progetto bloccato in passato perchè legato all'approvazione del PRG e al reperimento dei relativi finanziamenti, e che trovò nuovo impulso proprio grazie alle centinaia di firme raccolte in poche ore nel settembre 2009 dalla nostra associazione (qualcuno che non conosce nulla di Veveri e della sua storia, ci ha definiti i soliti quattro che non sono nessuno e non contano nulla) e all'incontro in Comune con il Vicesindaco e diversi assessori nel novembre dello stesso anno.
Da sempre modificare un vissuto stratificato nel tempo, contemperare il bene comune con gli interessi dei privati, leciti ma a volte troppo egoistici, possono trovare oppositori che dicono sempre e comunque "NO" ad ogni proposta poichè ritengono sempre dominante il loro personale interesse rispetto alla vivibilità di un intero paese e al miglioramento qualitativo del sito dove tutti viviamo. Molte volte non sono i parcheggi o la loro mancanza a determinare il successo o meno di un esercizio pubblico, ma la qualità e la convenienza del servizio offerto, la gentilezza e la comprensione nei confronti dei clienti.
Opporsi al cambiamento nel nome di interessi privati è proprio quello che è successo nel momento in cui è stata data la parola al pubblico. Chi doveva moderare, dettando tempi e modalità degli interventi non lo ha fatto. Le solite lamentele dei commercianti presentate in modo "sguaiato" e a volte offensivo nei confronti del Vicesindaco e di chi la pensa diversamente, interventi fuori luogo e che non erano pertinenti al progetto presentato e ai suoi limiti spaziali, il disinteresse completo sulle caratteristiche tecniche del progetto, sugli arredi e materiali prospettati, la prevaricazione di pochi rispetto ai presenti che chiedevano la parola, hanno caratterizzato le due ore di discussione che il Vicesindaco Moscatelli ha riassunto constatando che non vi è accordo tra di noi veveresi e che i tecnici esamineranno le eventuali proposte alternative.
Ciò che sconcerta è che a nessuno interessava entrare nel dettaglio del progetto, delle sue caratteristiche, il perchè delle scelte operate, prospettare soluzioni alternative fattibili, che i favorevoli al progetto non abbiano il coraggio di parlare lasciando l'impressione che i pochi intervenuti e contrari a certe soluzioni rappresentino la maggioranza dei veveresi. Temo che le nostre discordie ci bloccheranno per altri trent'anni. I morti su questa strada, una decina, degli anni Sessanta e Settanta li abbiamo già dimenticati? L'occupazione della statale del 7 e 9 giugno del 1978 per ottenere un semplice semaforo in piazza e poi l'assemblea con il sindaco Pagani per chiedere la circonvallazione e un vigile li abbiamo già dimenticati? Le assemblee del 2000, 2002, 2003 e 2004 sono già state dimenticate? Vien da chiedersi se ciò che scrissi nel finale di una mia poesia sia proprio la verità:
Martedì 9 novembre, alle ore 21 in Oratorio, assessori e tecnici illustreranno il progetto preliminare della nuova viabilità del centro di Veveri ( che presentiamo qui in anteprima) alla popolazione di Veveri. Sul n° 8 della pubblicazione "Comune di Novara" appena uscita, al primo punto viene annunciata la riqualificazione di Veveri: è la conferma di quanto già anticipato che attendavamo. Illustrano il progetto il ViceSindaco prof.ssa Silvana Moscatelli e l'Assessore ai Lavori Pubblici Davide Gilardoni.
RASSEGNA STAMPA: ancora sugli olmi di Vignale, sui pannelli antirumore lungo la ferrovia, il piano triennale dei lavori pubblici.
RASSEGNA STAMPA: 60 anni fa iniziavano il loro servizio i trasporti pubblici novaresi con la linea numero 1 Bicocca-Veveri; era il 29 ottobre 1950. Per rifare i marciapiedi di Vignale taglieranno 14 alberi Celtis: contrari molti cittadini. La 3° pista a Malpensa. Barriere antirumore lungo la ferrovia.
RASSEGNA STAMPA: come si paga la mensa scolastica, le delibere del Quartiere Nord, i marciapidi davanti alle poste di Vignale, barriere antirumore lungo la ferrovia Novara-Domodossola, qualità dell'acqua che scende dai nostri rubinetti.
23 settembre: i lavori di riasfaltatura di Via Verbano sono alle ultime battute. A margine dei lavori si nota la presenza dell'Ambrosia, pianta erbacea del Nord America, che stà arrivando lungo le strade anche nel nostro territorio: inalare pollini d'Ambrosia può provocare manifestazioni allergiche come rinite, congiuntivite, asma, orticaria o eczema. Deve essere estirpata (con i guanti), inclusa la radice, e non tagliata e durante la fioritura bisogna utilizzare una maschera antipolvere, poi va eliminata tramite lo smaltimento rifiuti, non nell'umido.
Annunciati nell'articolo della STAMPA del 22 luglio, martedì 14 settembre sono iniziati i lavori di riasfaltatura del tratto finale del Corso della Vittoria, tra la rotonda presso la ISER e Via Verbano, all'altezza di via Alessandri. Il traffico rallentato verso la città, viene incanalato davanti al supermercato Carrefour, in direzione Veveri. Ai primi di luglio è poi pervenuto in Quartiere il progetto definitivo di sistemazione della rotonda "ISER". Sequestro di droga in una cascina veverese; il futuro del campo TAV.
RASSEGNA STAMPA: anche qualcun'altro si è accorto dell'albero nel greto del Terdoppio (segnalato da me mesi fa all'Ambiente; sempre sui treni merci pericolosi e la commemorazione dei caduti di Vignale (queste ultime foto sono riprodotte dall'articolo del Corriere di Novara).
Lunedì 16 agosto, su mandato dell'Est Sesia è iniziato lo sbancamento delle zone ripali del Canale Quintino Sella lungo Via Guido Rossa. Dopo l'asciutta del canale, dovrebbero iniziare i lavori per le nuove zone spondali.
Siamo giunti quasi alla fine della consigliatura e fervono i lavori in tutta la città. Sono annunciati i lavori di asfaltatura del Corso della Vittoria-Via verbano, tra la ISER e via Alessandri; ora viene annunciata la messa in sicurezza della rotonda ISER; è stato sostituito il guard rail destro di via Guido Rossa. Ma sono annunciate, ancora sottovoce, altre novità per Veveri. Ad un anno dalla raccolta firme sulla petizione che chiedeva di intervenire sull'asse della Via Verbano e sulla piazza di Veveri, la scorsa settimana il Vice Sindaco reggente, Prof.ssa Moscatelli, mi ha anticipato notizie che, se saranno confermate da fatti concreti, vedranno rinnovare Via Verbano, Piazza Martiri e il piazzale della Chiesa. Se non succederà qualche imprevisto terremoto politico nazionale o locale potrà avverarsi ciò che molti Veveresi aspettano da anni. Intanto tra ottobre e novembre sarà presentato il progetto preliminare in assemblea pubblica e in commissione consigliare: sarà la volta buona?
RASSEGNA STAMPA: inconvenienti alle poste di Veveri, treni pericolosi e prossimi interventi, rotonda ISER insicura, vivere tra TAV e Autostrada, asfaltatura strade.
NEWS: questa mattina, martedì 13 luglio, dopo oltre tre anni (eravamo nel gennaio 2007) da quando un'auto, uscendo di strada, aveva abbattuto parte del guard rail destro di via Guido Rossa, quel tratto di guard rail viene sostituito; finalmente! Di fronte, nella curva di uscita da Via Verbano verso via Rossa, vi è un altro tratto di guard rail incidentato: a quando l'intervento riparatore?
RASSEGNA STAMPA: i Vigili al villaggio TAV?, addio maestro Serafino, Grest a Veveri, nodo ferroviario, presto le barriere antirumore lungo le linee ferroviarie.
RASSEGNA STAMPA: festa alla scuola primaria Pertini di Veveri, la messa in sicurezza di alcune vie di Vignale, concorso di racconti e poesie in dialetto con nuovo riconoscimento ad Angelo Colombo.
RASSEGNA STAMPA: 1° Torneo S. Maiolo del Veveri, notizie dal Quartiere, concorso al Quartiere Nord, una ciclabile con troppi problemi, treni pericolosi in città.
RASSEGNA STAMPA: notizie dal Quartiere, proposta per il futuro dei quartieri, la premiazione del nostro concorso di Poesia dialettale, sfaltatura prossima di alcune strade.È stato predisposto il progetto che prevede la bitumatura delle seguenti vie:
Corso della Vittoria/ Via Verbano (da via Giulino a Via Alessandri), Corso della Vittoria (da Via delle Americhe a Via Giulino), Corso Risorgimento (dal canale a Via Barbon), Corso Risorgimento (da piazza della Chiesa a via Boves), Corso Risorgimento (imbocco via delle Americhe). L'inizio dei lavori è previsto per l'estate 2010. Tempo di esecuzione 105 giorni dalla consegna, salvo sospensione lavori. Allo scopo di evitare manomissioni del sedime stradale appena sistemato e di permettere una più celere condotta dei lavori si chiede l'attenzione dei proprietari e degli amministratori circa l'eventuale necessità di verificare lo stato degli allacciamenti ai servizi pubblici (fognatura, acquedotto, Enel, Telecom, Italgas ecc.). Per la realizzazione dei nuovi allacciamenti alla pubblica fognatura ed alla rete dell'acquedotto è necessario prendere contatti con la S.I.N. S.p.A. con sede in Via Triggiani n. 9. Le domande per gli allacciamenti ENEL, TELECOM ITALGAS dovranno essere presentate ai rispettivi Enti che a loro cura chiederano l'autorizzazione alla Civica Amministrazione. L'autorizzazione di manomissione del suolo pubblico, relativa agli allacciamenti fognari, acquedotto e passi carrrai, potrà essere ottenuta previa domanda con stampato da presentare all'Unità Manutenzione Suolo Pubblico del Civico Ufficio Tecnico di Via Tornielli 5 a Novara, aperto al pubblico il Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12,00. Si informa che, salvo casi eccezionali dovuti a comprovata forza maggiore, per un periodo di tre anni a partire dalla data del collaudo tecnico amministrativo delle opere, non saranno più autorizzate manomissioni del suolo pubblico interessanti la nuova opera.
21 maggio: continuano i lavori ai ponti dell'Autostrada e sono iniziati i lavori per sostituire il vecchio tetto in eternit alla sede dek quartiere di Via Buslacchi.
Dal 30 aprile al 16 maggio a Veveri fervono i festeggiamenti per San Maiolo. Numerose le manifestazioni organizzate dalla commissione Oratorio e del Palio, alcune "rovinate" dalla pioggia. Venerdì 30 aprile in oratorio si è tenuto il Concerto Rock del gruppo Joker Punk Rocker; Sabato 1 maggio la corsa gimcana in bici per ragazzi presso il campo dell'Oratorio; la sera di sabato in chiesa il concerto "Mozart, la musica di un bambino come noi", con il Coro di voci bianche “Cinin di Veveri”, l'Ensemble orchestrale
“S. Michele Arcangelo” diretto da M. Viselli con la regia di Roberto Mambrino.
13 maggio: da alcuni giorni è stato aperto un cantiere di lavoro sotto i ponti dell'Autostrada a Veveri. Constatato il cattivo stato esterno dei pilastri di sostegno, alcuni risalenti al 1930, la prima corsia costruita, altri al 1962, quando fu eseguito il raddoppio dell'autostrada, e in attesa dei nuovi ponti, previsti entro il 2013, la ditta appaltatrice provvede ora a mettere in sicurezza la parte bassa dei pilastri e dei cornicioni dei ponti, per evitare che gelo e piogge causino la caduta di calcinacci su veicoli e pedoni in transito.
Domenica 25 aprile, Festa della Liberazione, dopo la messa in suffragio dei caduti, don Franco, i rappresentanti dell'ANPI e alcuni cittadini Veveresi hanno reso omaggio ai nostri compaesani morti durante le due Guerre e la lotta partigiana, deponendo un mazzo di fiori alla lapide in piazza e una corona d'alloro al Monumento dei Caduti. Domenica 18 aprile, festa a Veveri per i venti cresimandi e per le loro famiglie. Nella foto di gruppo di Oreste, i cresimandi con don Franco, il delegato del Vescovo e la catechista.
Tra martedì e oggi, giovedì 8 aprile, sono stati tagliati alcuni alberi (pioppi anche molto vecchi) lungo la zona ripale del Canale Quintino Sella nei pressi del parco di Via Guido Rossa. Per svolgere tale operazione sono entrati, senza troppi riguardi, numerosi mezzi anche di grosse dimensioni che hanno prodotto diversi guasti agli alberi del parco, scorteggiandoli e danneggiando molti rami (le ultime due foto sono di Roberto Mambrino).
RASSEGNA STAMPA: il caso del sindaco, venuto in casa d'altri senza avvisare il parroco, legittimo responsabile dell'Oratorio, che si meraviglia della lettera di don Franco e la mette sull'antipatia personale nei suoi confronti. Forse, recandosi in casa d'altri, avrebbe dovuto chiedere permesso come fanno tutte le persone corrette o almeno, dopo la lettera, avrebbe dovuto chiedere scusa. Non vi sembra?
Quest'anno, causa la concomitanza delle elezioni, la cerimonia della Domenica delle Palme si è svolta davanti all'Oratorio con una breve processione sino alla Chiesa. Lettera di don Franco al sindaco per stigmatizzare la sua "comparsa elettorale" in Oratorio senza avvertire la Parrocchia e in dispregio alla disposizione ecclesiale che vieta tale propaganda elettorale. Se il sindaco è venuto, qualcuno (che dovrebbe ora chiedere scusa) lo ha certamente invitato!
Nella mattinata di sabato 27 marzo, un gruppo di aderenti all'APD (associazione pescatori dilettanti) di Novara, tra cui alcuni Veveresi, in primis Pellò, Magon e Como, hanno recuperato alcuni quintali di pesci dalle acque del Canale Quintino Sella, nei pressi dei ponti di Via Buslacchi e Via Cameri. I pesci, recuperati mediante l'uso di un'asta che trasmette una corrente continua atta a stordirli, saranno utilizzati per gare sportive di pesca.
RASSEGNA STAMPA: resoconto del Consiglio di Quartiere del 16 marzo, la situazione della consegna della posta a Veveri, mensa scolastica: bocciato il modo di pagare.
RASSEGNA STAMPA: presentate le osservazioni al PTGU e la replica di Colombo (peccato che nessuno è venuto in Quartiere a spiegare il Piano e che le tavole di dettaglio leggibili sono state pubblicate nel sito del Comune molto tardi quando già erano state fatte le osservazioni attraverso i giornali, vedi Novara Oggi del 19 febbraio); in primavera l'isola ecologica in Via delle Rosette; il pagamento della mensa scolastica che ha destato molti malumori; durante la Commissione LLPP del Quartiere del primo marzo viene presentato il progetto del marciapiede sul ponte del Canale Quintino Sella, si annuncia la riparazione del guard-rail di Via Rossa e l’imminente realizzazione di due passaggi pedonali rialzati, uno davanti alla Banca d’Intra, l’altro davanti all’Ufficio Postale; il 2 marzo salta il Consiglio di Quartiere per l'assenza "politica" dei consiglieri della Lega ma anche di molti del PDL.
RASSEGNA STAMPA: cronaca del Consiglio di quartiere del 3 febbraio; arriva il passaggio pedonale rialzato in Via Verbano; il Carnevale a Veveri; critiche al PTGU e replica di Colombo.
RASSEGNA STAMPA e altre notizie. Nella notte del 10 febbraio in Via Buslacchi angolo Via Rossa un'auto ha divelto il palo segnaletico lasciando detriti e una grande macchia di olio ancora per terra. Avvertito dall'amico Fiumanò, ho provveduto a darne notizia ai Vigili Urbani. La veverese Felisi propone un incontro con gli astrofili di APAN a Suno ove operano con successo quattro veveresi, Silvano Minuto, Oreste Lesca, Paolo
Concari e Sergio Foglia. Resoconto della movimentata riunione del Consiglio di Quartiere con le mie contestazioni all'operato della presidente e del coordinatore Tacchini; la soluzione che verrà presa dall'Assessorato prevede la costruzione di un marciapiede come nell'ipotesi presentata. Parte l'iter burocratico per un nuovo tratto della Tangenziale per collegare la statale del Lago Maggiore, a nord di Veveri, con la strada Novara-Borgomanero, a nord di Vignale. Presto la "Adsl" arriverà anche a Vignale; numero verde per segnalare le buche; approvato il bilancio comunale; lotta alle discariche abusive annunciata dall'assessore Gilardoni e la solita discarica sotto i ponti dell'Autostrada e della TAV da me segnalata all'assessore.
RASSEGNA STAMPA: la scuola Peretti di Vignale, manca ancora la palestra alla Pertini di Veveri, il Piano del traffico.
RASSEGNA STAMPA: Piromani a Veveri distruggono TIR, la Pertini di Veveri in concorso, la vicenda di Marcoli, i funerali, lettera dell'arch. Guasco, avanza la tangenziale tra Veveri e Vignale, la popolazione novarese nel 2009, lavicenda di Casa Bossi che ha visto il mio intervento (in parte inserito nell'articolo de LA STAMPA, senza citarmi; pubblicato incompleto dal Corriere di Novara, integralmente da Novara Oggi), la ciclabile per il Bonfantini.
27 gennaio: Il giorno della memoria; 10 febbraio Il giorno del ricordo. Dopo alcune telefonate e incontri con Assessori, quali Moscatelli, Rizzo e Franzinelli, con dirigenti, quali Cortese e Monfrinoli, e funzionari, come il geom. Finazzi, ho buone speranze che l'anno appena iniziato sia l'anno dei tanto attesi lavori stradali a Veveri. Nei prossimi mesi sarà messo in sicurezza il ponte sul Quintino Sella con la costruzione di un marciapiede lungo il lato sud del ponte, verrà posizionato un rilevatore di velocità all'ingresso nord di Veveri e sarà posizionato un passaggio pedonale rialzato per ridurre la velocità in ingresso. Poi, verso l'estate, potrebbero iniziare i lavori di riqualificazione urbana di Via Verbano, tra l'incrocio di Via Tricotti e la strettoia davanti alla chiesa vecchia, il primo di due loti concordati nell'incontro successivo, e conseguente, alla presentazione della petizione popolare. Questi lavori provocheranno certamente dei disagi inevitabili ma poi dovrebbe migliorare la vivibilità del paese. RASSEGNA STAMPA: l'eterno problema dei rifiuti abbandonati, il comitato contro i treni pericolosi in transito nel quartiere e la morte violenta di Ettore Marcoli, titolare di una ditta che ha lungo aveva la sua sede a Veveri.
Da molto tempo si parla di sicurezza dei prodotti che noi compriamo in ogni settore merceologico, molti gli avvisi da parte delle varie Associazioni Consumatori, dei Carabinieri e di altri Organi dello Stato, ma pochi fanno attenzione sul codice a barre che dovrebbe essere presente su ogni confezione. Ad ogni paese sono assegnati uno o più codici identificativi: sono le prime 3 cifre del codice EAN. Le successive 4 cifre rappresentano l'indirizzo del produttore oppure del fornitore. Le ulteriori 5 cifre si riferiscono all'articolo stesso. Per esempio possono significare: cioccolatini assortiti, 100 g, confezione regalo. L'ultimo numero serve solamente come verifica, in modo che il computer possa accorgersi di un'eventuale "svista". I codici che partono con 200 fino a 299 vengono assegnate a merci confezionate all’interno del negozio, come ad. es. insalata o formaggi. La sigla del paese corrisponde al luogo di produzione? Purtroppo no. Dalla sigla del Paese non si può evincere automaticamente il luogo di produzione, perché ad. es. una ditta italiana può richiedere un codice italiano anche per merci prodotte all’estero. D’altro canto anche merce prodotta in Italia può contenere materie prime prodotte in altri paesi. Con l'introduzione di questo sistema il cartellino del prezzo finisce col cadere completamente in disuso. Il prezzo quindi non viene più applicato su ciascun prodotto, ma solo sullo scaffale, dal momento che con la lettura automatica del codice a barre alla cassa non c'è più bisogno di registrare i prezzi uno ad uno. Questo sistema porta certamente a un risparmio di tempo per il commerciante, però disorienta l'acquirente in quanto è molto difficile identificarli in mezzo alla quantità di prodotti esposti sugli scaffali. Comunque i codici da 800 a 839 individuano l'Italia. Particolare attenzione dovrete fare nel comprare polli. La Cina è in grado di fornire tutte le settimane migliaia di tonnellate di polli e le foto annesse documentana una delle più comuni frodi alimentari a base di polli morti e riciclati. Fate attenzione nel mangiare polli arrostiti o comunque aromatizzati se non conoscete la provenienza.
All’alba inizia la raccolta dei polli morti; un pollo morto costa 1 RMB ed è rivenduto a 9 RMB dopo il trattamento. Le carcasse sono gettate a terra, gli addetti iniziano a togliere le penne dopo aver dato uno scotto in acqua bollente, poi vengono aggiunti dei prodotti chimici per decontaminare i polli e dei coloranti per rendere i polli teneri e molto appetibili allo sguardo. Così presentati, sono pronti per la spedizione in Europa. Come sapere se un prodotto arriva dalla Cina? Tutti i codici che iniziano per 690 fino a 695 sono tutti della Cina. Comunque l'ultima immagine, ingrandita, vi fornirà i codici di molti Paesi che commerciano con l'Italia. RASSEGNA STAMPA. Informazioni utili dai giornali: scadenza per la presentazione di denunce per la tassa rifiuti, distribuite le borse ecologiche nella sede del Quartiere Nord, domenica festa del dialetto con manifestazione presso la biblioteca comunale, di nuovo sui crediti comunali e sulle vicende della Brambati.
RASSEGNA STAMPA. Un nuovo anno è appena iniziato e Veveri si è ulteriormente impoverita, infatti con la fine dell'anno ha chiuso l'esercizio gestito da Massimo Galuppini, "Fotografica Vega". Strana la vicenda delle "dimissioni" del presidente della SUN: tutti a ringraziarlo per l'ottimo lavoro svolto, tutti a parlarne bene, talmente bene, compreso il sindaco, che l'ing. Arnaud si è "dimesso", sostituito dal consigliere comunale Vallò che notoriamente gestisce un'impresa idro-sanitaria, dunque è competente nel settore dei trasporti. Certamente l'insuccesso ottenuto nel confronto con il consiglio del quartire Nord, a proposito della soppressione lungamente da noi contrastata di una decina di fermate della "A" in via Fara, non è all'origine delle dimissioni di Arnaud, ma certo la coincidenza... |