IL MERCATO DELLA DROGA

Il mercato della droga rappresenta un vasto aspetto di una commercializzazione che coinvolge diverse realtà:

PAESI PRODUTTORI

I paesi produttori di oppio sono tra i più poveri del mondo e occupano una vasta zona.
Il "Triangolo d' Oro" è una di queste e comprende la Thailandia, la Birmania, il Laos e, solo parzialmente, anche la Cina.

In queste regioni le attività economiche sono poco sviluppate a causa della struttura del territorio prevalentemente montuoso che rappresenta un notevole ostacolo per i commerci di vario genere , la coltivazione del papavero da oppio quindi è una delle principali fonti di ricchezza.

Altri importanti esportatori sono India, Pakistan e Afghanistan paesi facenti parte dell'area comunemente definita come "Mezzaluna d'Oro".

Oltre alle principali zone di produzione dell'oppio, le quali si occupano anche della produzione d'eroina e cocaina, ve ne sono alcune specializzate nella coltivazione della coca.

La zona Andina colombiana e peruviana, l'altopiano boliviano in America latina, e il Messico in quella Centrale, sono le aree in cui maggiormente è sviluppata la coltivazione di questa pianta, le foglie di coca dopo la raccolta vengono lavorate e trasformate in pasta grazie all'ausilio di sostanze chimiche fornite dai paesi avanzati.

ORGANIZZAZIONE

La droga prodotta in paesi molto poveri diventa, grazie ad organizzazioni ben articolate, una vera e propria fonte di sfruttamento e guadagno illecito.
Le organizzazioni di traffico e spaccio danno luogo ad una catena complessa nella quale operano figure specifiche, comunemente indicate come:

FINANZIATORI= che sono i veri "capi" delle organizzazioni di spaccio;

ESPERTI CHIMICI= sono presenti solo nelle grandi organizzazioni e si occupano della trasformazione dalla materia prima nello stupefacente da vendere;

INTERMEDIARI= che fanno da tramite tra i finanziatori e le persone della malavita comune;

CORRIERI= i quali provvedono al trasporto degli stupefacenti;

GROSSISTI= i quali acquistano la droga all'ingrosso per poi rivenderla ai dettaglianti;

DETTAGLIANTI= detti comunemente "spacciatori". Questi, raramente sono solo venditori, spesso rivestono il doppio ruolo di consumatore-venditore. In alcuni casi sono persone intrappolate nella spirale della tossicodipendenza alla ricerca del denaro per procurarsi la "dose giornaliera".

Molte volte per raggiungere il loro scopo trascinano nell'esperienza anche chi non ha mai provato. Si crea così un circolo perverso che allarga il campo di azione del "mondo droga".v

TRAFFICO E VIE DI TRASPORTO

La droga, coltivata e anche trasformata, viene consumata in minima parte nel territorio di produzione, ma grazie alle organizzazioni potenti segue rotte precise e giunge ai mercati di distribuzione.

Una delle principali rotte degli stupefacenti parte dal Triangolo d'Oro ed attraversa la Turchia, la Jugoslavia, e quindi la zona balcanica, per poi giungere in Italia, nelle vicinanze di Trieste, o convergere verso il Nord Europa.

La Spagna è la nazione europea dove circola il maggior quantitativo di droga ed in particolare di cocaina. Per i narcos dell'America Latina, infatti, la rotta atlantica resta l'itinerario ideale per lo smistamento in Europa e la Spagna è una della porte del vecchio continente. Inoltre la Spagna è il principale punto di ridistribuzione dell'hashish, la droga più diffusa del mondo, a causa della sua vicinanza al Marocco, il maggior esportatore di questo prodotto.

Negli ultimi anni è notevolmente aumentato il traffico di cocaina, grazie all'apertura dei nuovi mercati dell'est europeo ed alla situazione dell'Albania, dalla quale provengono ingenti quantitativi di hashish e derivati della cannabis.

Il mercato delle droghe sintetiche interessa prevalentemente il nord Europa, ed in modo particolare Olanda e Germania, zone ove si producono allucinogeni chimici.



La nostra penisola, invece, è un'area di transito dell'eroina, il cui commercio viene gestito dalle organizzazioni mafiose, in contatto con la fascia degli emigrati in America. Le regioni di provenienza sono quelle del sud-est asiatico, alcuni quantitativi della sostanza vengono trattenuti per alimentare il mercato italiano, mentre gli altri sono destinati alla zona statunitense.

Le maggiori quantità di droghe immesse sul mercato vengono trasportate fino ai grandi centri di smistamento o di consumo utilizzando i mezzi di trasporto più vari e modalità sempre differenti, quali:

TRASPORTO AEREO, utilizzando bagagli con doppio fondo e avvalendosi di corrieri che godono di immunità diplomatica o consolare o di membri dell'equipaggio;nei casi estremi gli stessi corrieri sono mezzi umani di trasporto.

TRASPORTO MARITTIMO, preferito per grossi carichi di stupefacenti ed in particolare per quelli molto voluminosi e di minor valore, quali hashish, oppio e marijuana;

TRASPORTO SU STRADA, per mezzo di tir o di autoveicoli modificati nella carrozzeria;

SISTEMI VARI, quali pacchetti spediti per via aerea e non soggetti al controllo doganale, oggetti d'arte o articoli regalo ecc.

CONSUMATORI

Nel mondo attuale non vi è una categoria sociale specifica che identifichi maggiormente la presenza di persone dedite all'uso di stupefacenti, definiti comunemente "drogati" o "tossici".

Malgrado l'informazione, la prevenzione e la reppressione sempre più massicce il fenomeno non accenna a diminuire.

Mentre nel passato le tossicomanie erano legate al mondo della delinquenza, o ristrette agli ambienti di élite, oggi si sviluppano fra i giovani indipendentemente dalle condizioni sociali ed economiche delle famiglie di origine.

A peggiorare la situazione su controlli e prevenzione, a disposizione dei consumatori su Internet sono disponibili siti che forniscono informazioni molto dettagliate sulle droghe leggere, in quanto l'informazione non è un crimine.

Ci sono molti siti sulla cannabis, altri per i suoi produttori, collegamenti ad ulteriori siti sulle droghe, come i 135 su anfetamine, stimolanti, LSD ed allucinogeni, i 7200 sull' ecstasy ed i 100 sulle nuove droghe.

In alcuni siti però, non ci sono solo semplici documentazioni, è anche possibile acquistare le droghe descritte, con relative istruzioni per il consumo. Da una ricerca pubblicata sul "Corriere della Sera" del 9 giugno 1998 i cosumatori di droghe nel mondo sarebbero così ripartiti:

TIPI DI DROGHE

NUMERO CONSUMATORI

Eroina

8 milioni

Cocaina

13 milioni 300 mila

Cannabis

141 milioni 200 mila

Allucinogeni

25 milioni 500 mila

Anfetamine

30 milioni 200 mila


La situazione è decisamente preoccupante per l'Italia, fortemente coinvolta nel problema droga. Il numero assoluto di tossicodipendenti afferenti alle strutture pubbliche secondo le statistiche dell'"Express" infatti, spetterebbe all'Italia, seguita da Francia, Gran Bretagna, Germania e Spagna.