MOTIVAZIONI, ASSUEFAZIONE e DIPENDENZA

Il problema della droga aumenta di giorno in giorno in tutto il mondo. La droga sta dilagando e coinvolge anche nazioni che ieri parevano immuni. Il numero di persone che ricorrono agli stupefacenti cresce sia in nazioni a differente indirizzo politico, sia nei diversi strati sociali, tant'è vero che si sta avvicinando alla droga persino l'infanzia.

Il profilo del giovane drogato corrisponde ad un giovane intelligente ma che non riesce ad esplicare totalmente la propria personalità. I motivi che lo spingono sono molteplici: rapporti insoddisfacenti con i familiari, problemi con la scuola, mancanza di amicizia, disagi sociali. Con la droga si cerca di raggiungere sensazioni e soddisfazioni che molti soggetti non trovano nella vità di tutti i giorni, ma la droga distrugge fisicamente e moralmente ed è difficile uscirne.

Tipici delle varie droghe, sono due fenomeni: la DIPENDENZA-ASSUEFAZIONE e l'ASTINENZA.

La DIPENDENZA e l'ASSUEFAZIONE consistono nell'assumere quantitativi sempre maggiori di sostanza per ottenere gli stessi effetti che inizialmente si verificavano con minime dosi.

L'ASTINENZA consiste nell'insorgenza di malesseri qualora si sospenda l'assunzione di droga e scompaiono solo se si assumono delle sostenze stupefacenti.

Il drogato, attraverso l'uso di queste sostanze, ricerca la propria identità, il senso della propria vita, visto che non ritrova più modelli da imitare nel quotidiano.

Altre motivazioni che spingono i giovani ad utilizzare le droghe, sono l'imitazione dei coetanei, la ricerca di relax, il sentirsi bene, dimenticare le tensioni, le preoccupazioni, le inibizioni e, soprattutto, sperimentare un certo stato di benessere. La droga è vista come un'ancora di salvezza; il problema è che il suo effetto dura poco, in questo tempo inoltre, l'individuo non fa nulla di utile per modificare le condizioni di disagio in cui si trova.

Quando l'effetto della droga termina, il disagio si risveglia e può diventare facile cedere alla tentazione di provarci un'altra volta per eliminare lo stato di insofferenza che viene ad instaurarsi; si entra in una spirale di non ritorno..la strada della tossicomania.