Domenica 3 gennaio 1954 la RAI, Radiotelevisioneitaliana, iniziava le sue trasmissioni televisive. A veveri in quel giorno si accesero ben pochi televisori e noi, ragazzi di sei, sette, otto anni, ci trovammo tutti, già qualche giorno prima nell'osteria del mitico "Teresio" che aveva approntato, dietro il bancone di mescita, un salone con sedie, tavolini e due panche di legno per noi piccoli. Cosa andavamo a vedere prima dell'inizio delle trasmissioni? Il monoscopio. Per noi era una novità anche quella; non avevamo visto nulla di simile, prima.
Primo monoscopio
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Fulvia Colombo
TV dei ragazzi
TV dei ragazzi
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Sigla telegiornale
Primo presentatore del telegiornale
Ancora si ricordano la sigla di inizio trasmissioni, il volto di Fulvia Colombo, la prima "signorina buonasera", il volto del presentatore del telegiornale, la TV dei ragazzi, e il mitico Carosello che iniziò in ritardo il 3 febbraio del 1957. Infatti Carosello doveva partire il 1° gennaio ma fu rimandato di un mese e due giorni per evitare le critiche di chi non amava vedere la pubblicità dopo aver pagato il canone. Lo zuccherino erano le storielle, i cartoni animati, personaggi di fantasia e della realtà divenuti leggendari: le cose che piacevano a noi.