Milano

Foto di Livio G. Rossetti e Anna Maria Bojeri
26 novembre 2016
Dopo tanti giorni di pioggia, finalmente sabato 26 spunta un bel sole. Era già in programma di andare a Milano per i mercatini di Natale e per visitare "Eataly" a Porta Garibaldi. I mercatini li abbiamo visti di sfuggita in via M. de Marchi (sul loro sito era indicato un diverso orario!), quindi abbiamo deciso di farci una passeggiata per Via Moscova sino ad incrociare Corso Garibaldi. In passato bazzicavo in questa zona (parlo del 1972-73) quando ero a militare, negli Alpini. Direte: "ma gli Alpini a Milano non c'erano!". Già, ma come universitario ormai al termine, avevo ottenuto, non senza difficoltà, il trasferimento da Aosta a Milano, con il compito di prestare il mio "lavoro" presso l'Associazione Alpini nazionale. Perciò, quando sono arrivato in Corso Garibaldi, all'altezza di Via Marsala, mi sono portato davanti alla sede dove avevo trascorso ben nove mesi in compagnia di Enzo, del gen. Gerra e del gen. Rasero e di tutto il personale dell'A.N.A.
Vicino c'è la chiesa di Santa Maria Incoronata. Questa chiesa è un caso particolare di "chiesa doppia": guardando dal sagrato, la chiesa di sinistra è la più antica, perché esisteva già in età comunale ed era intitolata a S. Maria di Garegnano. Accanto alla chiesa, agli inizi del Quattrocento, fu costruito un convento per i padri agostiniani, che restaurarono l'antica chiesa nello stile tardo gotico. Poiché i lavori furono terminati in occasione dell'incoronazione di Francesco Sforza a Duca di Milano (1451), la intitolarono a Santa Maria Incoronata.
Nel 1460 sua moglie Bianca Maria Visconti volle che, a lato della chiesa del consorte, ne fosse costruita una seconda, del tutto identica e collegata a essa in modo da formare un'unica nuova chiesa riuscendo a renderla una delle costruzioni più originali dell'epoca.

























A due passi da Via Marsala, nella grande piazza XXV Aprile, a destra della Porta Garibaldi si trova "Eataly Milano Smeraldo". Il negozio di Eataly Milano Smeraldo è stato inaugurato nel 2014 e si trova al posto del vecchio Teatro Smeraldo dove, all'epoca del militare, nei pomeriggi in cui rimanevo solo a Milano, mi sono visto un po' di film e qualche spettacolo di rivista. L’ingresso è moderno con la facciata di vetro che, allo stesso tempo, riflette la piazza antistante. Dentro ci si perde per la presenza di decine e decine di scaffalature, negozi, presentazioni di un numero impressionante di prodotti per la maggior parte di origine italiana. Ma non come nei supermercati, qui la merce è di qualità e disposta come in tante piccole isole, molto curate e che ti invogliano a provare ogni prodotto.
Eataly si sviluppa su tre piani. Al piano terra il “mercato” di frutta e verdura, i cereali, i dolci, i prodotti per la pulizia, una gelateria, la piadineria e il ristorantino della pasta e della pizza. Al primo piano sono in vendita salumi, formaggi, carne, pesce e c’è il ristorantino in cui si mangiano fritti, verdure e taglieri di formaggi o affettati. Al terzo piano l’enoteca, le aule dove si tengono corsi di cucina, uno spazio aperitivi e il ristorantino di carne e pesce, dove abbiamo fatto tappa per un buon piatto di gnocchetti al ragu di pesce. Si sale e si scende con scale mobili o con l'ascensore a vista.
































Terminato il pranzo e fatti pochi acquisti (solo per non passeggiare per Milano con lo zainetto troppo pesante), ci dirigiamo verso Porta Venezia a piedi, lungo quelli che furono i bastioni di Milano. Davanti a noi scorre la Milano del futuro, con i suoi grattaceli dalle forme più strane come quello di Unicredit, fino a Piazza della Repubblica dove si scorge lontano la Stazione Centrale, i Bastioni di Porta Venezia e i Giardini pubblici e Porta Venezia. Naturalmente abbiamo passeggiato in Corso Buenos Aires entrando in alcuni negozi per fare alcuni acquisti di sapore natalizio! Al termine, un po' stanchi, siamo scesi nel metrò verso il parcheggio di Lampugnano per poi tornare a casa.



























Milano a Natale

Foto di Livio G. Rossetti e Anna Maria Bojeri
19 dicembre 2012









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Milano a Natale

Foto di Anna Maria Bojeri
08 dicembre 2015




















Milano a Natale

Foto di Anna Maria Bojeri e Livio G. Rossetti
18 dicembre 2016