L’Associazione “Edoardo Lenta”, che porta il nome dell’artista novarese che scolpì in un olmo sulle rive dell’Agogna l’immagine della Madonna per adempiere ad un voto, è stata promotrice delle manifestazioni che si sono svolte, con la regia della responsabile attuale dell'Associazione, dott.sa Marcella Biavaschi Mantegazza, a metà settembre 2009, culminate con la processione solenne della statua accompagnata dai Crocifissi delle Confraternite liguri di sabato 19 e con la rievocazione storica degli avvenimenti bellici della Seconda Guerra d'Indipendenza presso l'Agogna che determinarono il voto del Lenta nel pomeriggio di domenica 20.
Le immagini mostrano la rievocazione storica delle schermaglie tra esercito piemontese ed esercito austriaco che avvenivano sulle sponde del torrente Agogna, l’accampamento austriaco e l’esercito piemontese con la partecipazione del Gruppo Storico Risorgimentale di Novara, dei Lancieri di Aosta e del Gruppo Storico di Lodi, facendo rivivere quel lontano 1859, anno decisivo per le sorti dell'unificazione italiana.
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
|
|
|
|
|
La Vergine Addolorata che si venera alla Madonna del Bosco è opera di Edoardo Lenta, un novarese nato nel 1845, che la scolpì in adempimento ad un voto fatto nel giugno del 1859: con un amico curiosava sulle rive dell'Agogna, poco lontano dalla cascina Santa Marta, l'accampamento austriaco e i soldati che controllavano quei territori dopo lo scoppio della guerra contro i Piemontesi. Gli austriaci, credendoli delle spie, iniziarono a sparare ed il Lenta, che vide l'amico cadere ferito, si nascose nel bosco arrampicandosi su di un olmo, pregando la Madonna e promettendone di scolpirne la sua immagine sul tronco di quella pianta se si fosse salvato.
Così avvenne e poco dopo, ritornato negli stessi luoghi, ritrovò l'olmo e scolpì l'immagine della Madonna. Alla iniziale curiosità dei contadini della zona subentrò un moto spontaneo di devozione. Nel 1886 il bosco venne tagliato salvando l'effige scolpita dal Lenta sistemata in una piccola cappella nei pressi del ponte dell'Agogna, divenuta una vera chiesetta nel 1892, abbellita successivamente e ampliata nel 1936 trovando una nuova collocazione per la scultura. L'attuale struttura risale al 1969, poi restaurata tra il gennaio 2001 e il marzo 2002. Un piccolo ricordo personale: nel 1981 in questo piccolo santuario si è celebrato il mio matrimonio.